Di recente Fujifilm ha fatto uscire 2 fotoamere, la X-E5 e la X half.
Anni fa feci il passaggio da Canon verso questo brand, soddisfattissimo per tutto, anche se poteva essere un passo indietro visto che il sensore è passato dal fullframe ad APS-C. Ma la sensazione e piacevolezza che mi dava questa macchina fotografica superava quel problema della “qualità” che poteva avere l’immagine.
Proprio parlando di qualità, Fujifilm ultimamente sta perdendo terreno, per qualità dei materiali e qualità di idee.
I prodotti sono sempre più di plastica e di bassa qualità; senza far nomi, ho visto video di X half che dopo una settimana le plastiche si sono così dal niente, scollate, spezzate. Questa macchina ha un sensore inferiore a tante, è più piccolo, ha una marea di limiti di software. Quindi poca qualità, poca innovazione, pessima struttura, obiettivo di bassa qualità ma il prezzo è discretamente alto, al momento si trova a 830 euro.
Sulla X-E5 non mi sto ad allungare troppo nella mia lamentela, prezzo elevatissimo di circa 1700 euro (nota bene che il modello precedente costava la metà!), sempre qualità bassa, stesse prestazioni di altri modelli Fujifilm.
In questi anni Fujifilm ha alzato il prezzo dei suoi prodotti in maniera esponenziale ma la qualità e le innovazioni sono diminuite e peggiorate. Stanno cercando di creare e vendere prodotti che probabilmente non sono stati neanche pensati bene al 100%, cercano solo di fare qualcosa di nuovo (ma in maniera sbagliata) senza sentire le vere esigenze di chi vuole avere un buon prodotto in mano. Questo è il più grande errore che Fujifilm sta commettendo: creare fotocamere senza un’anima, senza un’idea e interesse da parte del fotografo.
Spero che le cose tornino ad avere un senso, sia prodotti che prezzi, altrimenti mi trovo costretto a dover passare ad un altro brand che da più considerazione e ascolta le necessità dell fotografo.