Qui a Lucca è da poco finito Lucca Comics 2019 e, girando per le vie affollatissime, la conferma che essere e vivere sui social è alla portata di tutti e tutti non ne riescono a fare a meno. Che sia per svago o per lavoro, tutto gira intorno a quello schermo che sta nel palmo della mano.
Foto, video, selfie, panoramiche, recensioni, tutto online nel giro di pochi secondi, tutti sanno tutto di tutti e spesso non ci si rende conto di quanto ci mettiamo in mostra e non riusciamo a nasconderci a nessuno.
Tutto viene pubblicato, dalla bella foto o video, alla gaffe, foto sottoesposte, mosse o ben fatte.
Se poi il social viene usato per fini lavorativi allora è anche peggio (o forse no?).
La ricerca dei likes pare essere l’unico obiettivo importante, invece di caricare foto e video di qualità è più importante la quantità, dare visibilità ed essere presenti tutti i giorni.
La necessità di essere visti, essere condivisi, avere un influencer che ti nomini per portare più like ecc. ecc. sembrano esser diventati quasi più importanti dei vecchi stereotipi maschili e femminili quali il calcio e lo shopping!
E voi, quanto tempo passate con il telefono in mano a scorrere le foto altrui e a pubblicare le vostre?